Integration Management Office: gli elementi per la selezione del team di integrazione organizzativa
L’Integration Management Office, o IMO, è tipicamente definito come il gruppo di persone responsabili di avviare il processo di integrazione tra due organizzazioni a seguito di una operazione di aggregazione. L’IMO ha l’incarico e la responsabilità di portare in esecuzione le strategie definite nelle precedenti fasi di due diligence e di progettazione organizzativa.
Per capire l’importanza del lavoro di questo gruppo di persone, si tenga conto che un rapporto di McKinsey&Company indica che solo un’operazione su quattro nel lungo periodo risulta avere successo e il motivo è nella difficoltà di affrontare adeguatamente i cambiamenti che le operazioni straordinarie generano nelle organizzazioni. La definizione dell’Integration Management Office diventa quindi fondamentale nell’avviare il percorso verso il successo di operazioni di questo genere.
Sebbene le tipologie di aggregazioni aziendali siano molteplici (fusioni, cessioni, partnership, spin-off) e con presupposti a volte molto diversi tra loro, ci sono elementi da tenere sempre in considerazione nella costituzione di un Integration Management Office.
Il primo elemento alla base della scelta dei profili da inserire in squadra è il doppio focus tecnico-relazione, ovvero la capacità di applicare la propria specializzazione all’interno delle dimensioni emozionali che contraddistinguono gli ambienti di lavoro e, in special modo, quando questi sono soggetti a forti cambiamenti. Facile comprendere come insicurezza, disorientamento, frustrazione e ansia possano emergere tra le persone a causa dell’incertezza che avvolge questo tipo di operazioni. Sono elementi che devono essere opportunamente gestiti all’interno delle attività operative e fin da subito.
Il secondo elemento è la capacità da parte dei membri del gruppo di costruire in tempi rapidi una forte motivazione, definire nuove modalità di lavoro in team, organizzazione, efficienza, capacità di esecuzione e di relazione.
L’Integration Management Office è un team di tipo “standing project”, costruito attingendo da risorse di altri team (anche da team di entrambe le aziende coinvolte) o da risorse esterne (consulenti), con tempi differenti quindi. Oltre a ciò, l’obiettivo del progetto è sempre definito per un periodo medio-breve. Questo significa che i componenti dell’IMO devono avere un alto livello di focalizzazione, ampi legami dentro e fuori le rispettive organizzazioni, flessibilità sia all’interno del team costituito sia nei rispettivi team di provenienza.
Le dinamiche evolutive classiche dei team “stabili” che possono raggiungere la performance in tempi medio-lunghi non si possono adattare a questa tipologia di team. È quindi necessario lavorare a monte per identificare gli elementi “facilitanti”.
Un esempio su tutti è la presenza dell’HR manager che, anche per motivi legali, non può iniziare il suo lavoro prima della formale definizione dell’accordo, costringendo quindi il team a programmare le attività in maniera funzionale al successivo (e rapido) on-boarding del nuovo membro.
Il terzo elemento è la capacità di identificare la strategia che sottende all’operazione di aggregazione e sviluppare modalità efficaci per allineare i piani di azione.
Indipendentemente dal fatto che il manager specialista aggregato al team IMO sia un commerciale, un amministrativo, un responsabile di produzione, un legale o dell’area HR, è necessario che questa figura sappia far leva sui driver di motivazione (eccellenza-autonomia) e gestione del cambiamento (creatività – esplorazione), per costruire percorsi perfettamente allineati alla vision aziendale, agli obiettivi strategici, che coinvolgano e motivino le risorse.
Anche l’Integration Management Office non sfugge alla teoria già ampiamente dimostrata che esistono fattori in grado di garantire ad un team di performare, indipendentemente dalla dimensione aziendale, dalla localizzazione geografica o del tipo di business. Quei fattori sono sempre gli stessi noti: motivazione, lavoro in team, esecuzione, cambiamento e fiducia.