La comunicazione finalizzata di manager e leader nell’organizzazione
Svariate ricerche e studi in ambito organizzativo hanno dimostrato un legame diretto tra il grado di coinvolgimento razionale ed emotivo delle persone nei confronti della propria organizzazione e la capacità di raggiungere risultati.
Da qui, l’importanza cruciale di manager e i team leader, in quanto figure centrali per stimolare l’engagement nelle persone e supportarle nello sviluppo dei driver di performance, facendo ricorso anche a modalità di comunicazione efficaci.
A supporto di quanto sopra, uno studio dell’American Economic Association ha evidenziato come il 93% dei manager a livello mondiale consideri le competenze comunicative indispensabili nel loro lavoro quotidiano sebbene si noti ancora una certa difficoltà a risultare appropriati ed efficaci.
In questo articolo proviamo a fornire una mappa con cui orientarsi nel comunicare all’interno del proprio gruppo di lavoro.
Partiamo con il chiarire quali sono i driver di performance di un team: motivazione, capacità di gestire i cambiamenti, capacità di esecuzione, saper lavorare in team e la fiducia. Il lavoro del manager è quello di bilanciare questi elementi cercando, quando necessario, di “spingere” su quelli che risultano strategici per specifici obiettivi.
I Leader, nel predisporre azioni di comunicazione appropriate all’interno dell’organizzazione, possono quindi partire dall’identificare quali driver stimolare attraverso la comunicazione per poi passare a definire contenuti, modalità e tempi.
Facciamo un esempio. Se un team leader vuole sviluppare la capacità di gestire i cambiamenti, può orientare la comunicazione verso il team, facendo ricorso ad uno degli elementi caratterizzanti di questo driver: la celebrazione dei successi, ovvero costruire uno spazio per dirsi “bravo” e valorizzare l’importanza sia degli aspetti positivi che degli errori fatti, in un’ottica di apprendimento per il futuro.
La modalità potrebbe essere quella della riunione di debriefing, dedicando un po’ di tempo all’analisi critica di quanto accaduto per cementare ciò che si è imparato e utilizzare l’energia che si genera per rilanciare nuove sfide e obiettivi. In questo frangente il team leader gioca il ruolo di facilitatore della comunicazione da parte dei membri del team e non mancherà di riassumere, sintetizzare e cristallizzare i progressi fatti e le modalità efficaci con cui si è raggiunto l’obiettivo.
Continuiamo con gli esempi andando a vedere come manager e leader possono gestire la comunicazione di un tema molto sentito da queste figure: trasferire la strategia e gli obiettivi aziendali alle proprie risorse.
Parliamo di allineamento alla strategia e quindi dobbiamo porre attenzione al driver di performance della motivazione.
Il leader può concentrarsi sull’elemento del senso di significato, ovvero comunicare una visione che venga percepita come sensata e che aumenti la valenza percepita dalle persone. In questo caso le modalità potrebbero essere più di una: utilizzare il kick-off meeting per chiarire a tutto il team le strategie, le politiche, gli obiettivi e le aspettative di performance attraverso uno stile formale e con il supporto di materiale cartaceo e video.
Una seconda modalità potrebbe essere l’incontro individuale di assegnazione (o revisione) degli obiettivi individuali dove manager e singola risorsa discutono su come raggiungere specifici risultati e chiariscono cosa sia necessario mettere a disposizione. In questa occasione lo stile potrebbe essere più informale e “allineato” alla persona che si ha davanti.
Un ulteriore momento di comunicazione finalizzata da parte di manager e leader la troviamo negli incontri di verifica periodica che permettono di raccogliere informazioni per correggere in itinere le prestazioni individuali e di team. In questi momenti la comunicazione ruota attorno alla lettura di dati aggiornati e sull’analisi delle azioni intraprese. Molto spesso il manager deve sollecitare le capacità del team di rimanere focalizzato sulle priorità e sui risultati. Sul nostro modello di performance, stiamo lavorando su elementi che contraddistinguono il driver capacità di esecuzione.
In questo ambito la comunicazione del manager deve essere supportata da dati e benchmark, non solo su quello che è facile misurare, ma su quello che è importante. L’obiettivo della comunicazione è stimolare azioni concrete rispetto ai cambiamenti intervenuti (e evidenziati dai dati), eliminando allo stesso tempo ansia e frustrazione che potrebbero impattare sulla capacità di performare.
Questi sono alcuni esempi che ci permettono di capire come costruire modelli di comunicazione finalizzata per facilitare manager e leader ad affrontare efficacemente i vari momenti della vita aziendale.
La rapida evoluzione delle capacità e modalità di performare delle organizzazioni impone ai manager e team leader di prestare particolare attenzione alla gestione delle dinamiche di relazione all’interno dei propri team. La comunicazione finalizzata è quindi uno strumento essenziale.
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