Analisi del clima aziendale: l’indicatore del corretto assetto organizzativo

Il Codice della Crisi d’Impresa ha introdotto il concetto degli adeguati assetti (art. 2086) che implicano nuove responsabilità per gli Amministratori di società.

Questo articolo impone agli imprenditori che operano in forma societaria o collettiva il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e per permettere una celere attuazione di azioni mirate al superamento della crisi e al recupero della continuità aziendale.

L’applicazione di una corretta gestione dell’assetto organizzativo, vede coinvolti una serie di elementi tra i quali:

• Presenza di organigramma e mansionari;
• Mappatura delle procedure;
• Misurazione delle performance aziendali;
• Mappatura dei sistemi IT e digitalizzazione dei processi;
• Analisi dei fabbisogni formativi;
• Analisi del clima aziendale.

 

L’analisi del clima aziendale

Proprio l’ultimo elemento della lista, ovvero l’analisi del clima aziendale, riveste particolare importanza perché permette il prezioso coinvolgimento dell’intera organizzazione sugli indicatori critici del successo organizzativo e i principali risultati delle prestazioni.

L’analisi del clima aziendale deve essere impostata su un solido modello di performance organizzativa. Si tratta infatti di un’analisi estremamente utile per permette di collegare i risultati che si stanno ottenendo e i fattori sottostanti, evidenziando così  gli eventuali punti di forza e le aree su cui invece occorre intervenire.

In un certo senso quindi, possiamo dire che l’analisi del clima aziendale è un indicatore particolarmente rilevante del grado di qualità dell’assetto organizzativo. Per questo motivo è una tipologia di indagine che non può essere sottovalutata e che, al contrario, deve essere supportata dai giusti strumenti di analisi.

Cosa cercare però in uno strumento di analisi del clima aziendale? Quali caratteristiche deve avere per garantire un corretto e quanto più accurato studio del contesto aziendale e dell’assetto organizzativo?

Una valida analisi del clima aziendale deve essere:

• Basata su un modello di performance e su criteri di successo di una moderna organizzazione;
• Validata attraverso molteplici analisi statistiche;
• Normata con un set di dati globale;
• Personalizzabile e adattabile alle caratteristiche dell’organizzazione (es. indici per popolazioni o funzioni aziendali, obiettivi strategici aziendali);
• Fruibile da tutta l’organizzazione nel rispetto dell’anonimato per gli utenti e costruito con protezioni della privacy;
• Impostata per trasformare facilmente i dati in soluzioni operative con reportistica orientata ai piani di azione.

 

L’analisi del clima aziendale è inoltre uno strumento “a due vie” per la comunicazione all’interno dell’organizzazione. L’imprenditore e il management, infatti, possono trasmettere più facilmente e chiaramente gli obiettivi strategici attraverso il modello di performance e chiedere all’organizzazione di restituire feedback mirati e ben organizzati sui driver chiave del successo organizzativo che portano a risultati critici, che portano a prestazioni sostenibili.

Non solo quindi un indicatore estremamente efficace per verificare il corretto assetto organizzativo, l’analisi del clima aziendale può diventare anche un utile strumento per migliorare la comunicazione e quindi il coordinamento all’interno dell’organizzazione per quanto riguarda gli obiettivi strategici e le performance.

 

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