I Modelli di performance organizzativa per la pianificazione e l’esecuzione strategica
Il contesto in cui oggi si muovono le organizzazioni è sempre più complesso e mutevole. È difficile pensare che i leader possano essere sempre in grado di risolvere immediatamente ogni problema, di sviluppare un’opportunità o, più generalmente, di prendere una decisione attingendo esclusivamente dal proprio bagaglio di competenze e esperienze. Il rischio, in estrema sintesi, potrebbe essere quello di rimanere prigionieri degli schemi del passato, non sempre adatti per affrontare il futuro o le novità.
È importante invece affidarsi a modelli più strutturati che permettano una migliore pianificazione ed esecuzione strategica, per rispondere a imprevisti e cambiamenti del contesto.
In questo senso, l’alternativa (organizzativa) che proponiamo è quindi lo sviluppo di un Modello di Pianificazione ed Esecuzione Strategica che permetta alle organizzazioni sia di attingere in maniera più analitica al bagaglio di esperienze e competenze presenti al proprio interno, sia di affrontare le nuove sfide con una maggiore capacità di comprendere le situazioni, per produrre più rapidamente soluzioni originali e performanti.
Il Modello Vital Signs (VS) di Six Seconds
Per facilitare lo sviluppo di un approccio del genere è necessario adottare un modello di performance moderno, corredato da una suite di strumenti di misurazione e di sviluppo. Noi proponiamo il Modello Vital Signs (OVS) di Six Seconds.
Ci piace considerare il Modello VS come un’evoluzione del modello già sviluppato negli anni ’60 da Blake & Mouton che si basava su 2 direttrici di successo: Risultati e Relazioni.
La direttrice dei risultati analizza la capacità delle organizzazioni di fissare gli obiettivi strategici, di comunicarli, di mantenere il gruppo orientato verso di essi e di allocare in maniera efficiente le risorse a disposizione, al fine di perseguirli e raggiungerli.
La direttrice delle relazioni invece evidenzia la capacità di costruire e comunicare strutture relazionali funzionali al contesto e alle aspettative del gruppo.
Nel tempo, il progressivo approfondimento e comprensione degli elementi che impattano sul successo delle organizzazioni, unitamente allo sviluppo di nuovi strumenti di indagine sistematica, hanno permesso di affinare i modelli e renderli più attuali e agevoli nell’utilizzo sia in fase di pianificazione strategica ed esecuzione operativa, su tutti i livelli dell’organizzazione.
Nel Modello VS “moderno” oltre alle già citate Operatività (ovvero risultati) e Persone (ovvero relazioni), troviamo la direttrice Strategia, ovvero come l’azienda si orienta per garantire il successo sul lungo periodo e la direttrice Organizzazione, in cui si evidenzia il livello di attenzione rispetto ai processi organizzativi per rispondere ai bisogni operativi.
Queste sono le 4 direttrici di successo di una moderna organizzazione.
Grazie a questo modello, il management si trova così ad avere una mappa su cui tracciare periodicamente i percorsi di sviluppo in funzione del contesto, degli obiettivi strategici, alle caratteristiche dell’organizzazione fino alle risorse disponibili.
La possibilità di “spostare” il focus della performance in base alle esigenze dello specifico momento e decidere consapevolmente di spingere solo sui driver che supportano quell’obiettivo è la prima caratteristica distintiva di questo modello, traducendosi in flessibilità e focalizzazione maggiori per l’organizzazione.
Un elemento ricorrente che caratterizza le organizzazioni coinvolte nella pianificazione strategica è l’elevata frustrazione registrata nel declinare efficacemente le strategie in esecuzione, coinvolgere efficacemente l’organizzazione nell’attuazione e saper raccogliere in maniera strutturata i feedback per ridefinire costantemente obiettivi e piani di azione.
La suite di strumenti di misurazione e sviluppo che accompagna il Modello Vital Signs permette di misurare costantemente i driver di performance dei team e identificare con un elevato livello di precisione gli interventi a supporto del raggiungimento degli obiettivi di ogni singolo gruppo di lavoro.
Il Modello VS, per i team (TVS), indaga quindi 5 driver di performance:
- Motivazione
- Orientamento al cambiamento
- Capacità di esecuzione
- Lavoro in team
- Fiducia
Inoltre il Modello TVS analizza anche 4 outcome:
- Risultati
- Soddisfazione
- Agility
- Sostenibilità
Le misurazioni periodiche del valore di driver e outcome di performance permettono di identificare le aree su cui concentrare gli sforzi e gli strumenti/approcci da usare. Questo si traduce in autonomia, responsabilità e coinvolgimento.
Il terzo elemento distintivo del Modello VS è la possibilità di estendere la misurazione dei driver ed outcome all’intera organizzazione (OVS) e facilitare la raccolta di feedback qualitativi e quantitativi.
Come abbiamo detto, per le organizzazioni è essenziale comprendere tempestivamente le situazioni (interne ed esterne), ridefinire costantemente obiettivi e produrre soluzioni originali per garantire il successo sul lungo periodo.
L’adozione di modelli di performance “evoluti” per guidare la pianificazione ed esecuzione strategica diventa imprescindibile per rimanere competitivi sul mercato. La posta in gioco è sempre più alta e gestire efficacemente le strategie può segnare la differenza tra esserci o meno in futuro.