Onboarding: è il momento giusto per investire sui talenti
Per quanto strano possa sembrare, la crisi attuale può essere un ottimo momento per ricercare e assumere i migliori talenti e accrescere così competenze e know-how interne all’organizzazione.
Questo soprattutto perché, a causa delle ripercussioni del Covid-19, c’è un numero senza precedenti di persone in cerca di lavoro.
Quindi, se la vostra azienda ha le risorse per assumere in questo periodo, dovreste pensare di mettete in piedi un progetto coordinato dalla funzione HR e condiviso tra la prima linea di management.
In questo breve articolo, abbiamo identificato gli step attraverso i quali dovrebbe svilupparsi un piano di questo tipo e li abbiamo suddivisi in 4 fasi principali:
- Identificazione delle necessità in termini di competenze e profili. Che cosa manca al team? Che tipo di competenza deve avere la/le nuove risorse?
- Descrizione della visione dell’organizzazione secondo il punto di vista dei singoli manager e analisi del valore che sperano di costruire con la nuova assunzione. Il Direttore vendite sarà più incisivo nel descrivere le potenzialità di sviluppo di carriera ad un nuovo commerciale, piuttosto che il CFO con una nuova risorsa per l’ufficio amministrazione. Create la giusta aspettativa fin da subito.
- Analisi del clima aziendale e del team effectiveness. Poter mostrare al candidato con chiarezza le dimensioni cruciali delle performance organizzative e come vengono agite dalle persone è una leva fortissima. La motivazione, la disponibilità al cambiamento, la capacità di lavorare in team, l’esecuzione verso risultati importanti e la fiducia. Portare a bordo una nuova risorsa non è sempre una questione di retribuzione: a volte le persone cercano una sistemazione flessibile o un alto livello di condivisione e di autonomia.
- Definizione dei sistemi di Performance Management e di Management by Objectives. Due sistemi complementari per le organizzazioni che vogliono orientarsi verso performance efficaci e coerenti con le proprie strategie. Il neo assunto, attraverso il sistema di Performance Management, troverà strumenti e piani di miglioramento molto precisi e una base su cui sviluppare la carriera e le professionalità nel medio-lungo periodo. Il sistema MBO invece mantiene il focus sul raggiungimento di obiettivi e su alti livelli di motivazione. Obiettivi che sono tipicamente di breve termine.
Questi due sistemi permettono successivamente di lavorare sul mantenimento dei talenti in azienda e di disporre di una interessante flessibilità sia sulla parte retributiva che di sviluppo professionale.
Attraverso un percorso in 4 step l’organizzazione può prepararsi ad attrarre nuovi talenti ed inserirli in organico nella maniera migliore. Farlo ora vi aiuterà a gettare le basi per la crescita futura.